Economista di Yale vince prestigioso finanziamento e sceglie l’Università della Calabria per le sue ricerche

Orazio Attanasio, accreditato economista a livello internazionale e professore ordinario presso la Yale University, ha scelto l’Università della Calabria per sviluppare il progetto di ricerca “Measurement Tools Design”.

Questo progetto, finanziato con 2 milioni e 226 mila euro grazie al bando del Fondo italiano per la scienza (Fis) tra gli Advanced Grant, rappresenta un traguardo straordinario non solo per Attanasio, ma anche per l’Unical, che si conferma come sede riconosciuta di ricerca di eccellenza.

Il progetto presentato da Orazio Attanasio ha ottenuto uno dei soli 8 finanziamenti “Advanced Grant” in Italia nel macrosettore SH (Scienze sociali e umanistiche), unico in Calabria e tra i 2 del Sud Italia. Attanasio avrà l’incarico di professore ordinario di Economia politica all’Unical, presso il dipartimento di Economia, statistica e finanza “Giovanni Anania” (Desf), con chiamata diretta. Un altro cervello di ritorno che l’Unical ha saputo attrarre e far tornare nella sua terra d’origine.

Il progetto propone la creazione di un “Laboratorio delle Misurazioni”, concepito per sviluppare strumenti innovativi volti a misurare concetti teorici complessi, legati al comportamento individuale. Il laboratorio resterà attivo anche oltre la durata del finanziamento e promuoverà iniziative per misurare credenze soggettive, atteggiamenti, norme sociali e altro ancora. Per sua stessa natura, sarà un’iniziativa interdisciplinare e sarà legata alla ricerca empirica, nonché a progetti che saranno articolati e sviluppati a livello locale e internazionale.

Il progetto avrà la sua base all’Unical e si avvarrà della collaborazione di Maria De Paola, Vincenzo Scoppa e altri professori e ricercatori del Desf, ma opererà anche come nodo centrale di una rete collaborativa con istituzioni internazionali.

Un finanziamento per ricercatori overstanding

L’Advanced Grant è un riconoscimento riservato a progetti di ricerca condotti da Principal Investigators (PI) senior, ovvero ricercatori affermati e indipendenti con più di 12 anni di esperienza e un profilo di leadership nel loro settore, che dovrà coordinare le attività di ricerca da svolgere in una Host Institution, in questo caso l’Unical.  Questi progetti sono caratterizzati da un forte impatto innovativo e contribuiscono significativamente all’avanzamento delle frontiere della conoscenza.

Si tratta di uno dei finanziamenti più prestigiosi nell’ambito della ricerca accademica in Italia. Si ispira a modelli internazionali come gli Erc Advanced Grants, promossi dallo European Research Council, e mira a sostenere progetti di ricerca fondamentale di eccellenza condotti da ricercatori altamente qualificati e riconosciuti come leader nel proprio campo.

Originario di Cosenza, il professor Attanasio ha ottenuto il dottorato alla London School of Economics ed è stato docente presso istituzioni di prestigio come Stanford, University College London e Yale. È noto a livello internazionale per le sue ricerche su consumi, risparmio, politiche pubbliche e sviluppo, con particolare attenzione ai paesi emergenti. Il suo contributo accademico è stato riconosciuto con numerosi premi, tra cui il Klaus Jacobs Research Prize, e posizioni di rilievo in associazioni prestigiose come la Econometric Society, di cui è stato presidente. L’università di Padova gli ha recentemente conferito il dottorato ad honorem in Economia e management.

Unical Polo di attrazione per cervelli eccellenti

Questo risultato conferma la validità delle strategie adottate per migliorare la progettazione di ricerca e incrementare l’accesso ai fondi. Sono i frutti della politica del rettore Nicola Leone che ha introdotto, sin dal suo insediamento, una delega specifica per la progettazione di Ricerca, affidata a Francesco Valentini, istituito un ufficio dedicato, previsto incentivi per i vincitori – come la possibilità di chiamata diretta a professore e ricercatore – e avviato attività di formazione e supporto per la preparazione delle proposte.

Diversi ricercatori esterni, vincitori di prestigiosi bandi internazionali, hanno scelto l’Unical come sede del proprio lavoro, considerandolo un ambiente ideale per l’insegnamento e la ricerca. Non a caso anche la commissione europea ha sancito tale status conferendoci l’award “Hr Excellence in Research”, tra i soli 18 atenei in Italia.

Nel 2022, il dipartimento di Studi umanistici ha accolto Christian Ferlaino, vincitore della call “Marie Skłodowska-Curie Individual Fellowships” per un progetto di etnomusicologia. Due altri vincitori delle Marie Skłodowska-Curie Actions sono stati Marino De Luca, con un progetto sulle teorie cospirazioniste e le ‘fake news’, e Giorgio Fedele, che ha lavorato sugli squali martello.

Giuseppe Brunetti, vincitore del programma “Rita Levi Montalcini” in arrivo dall’Università di Vienna, ha portato in Unical uno studio sull’idrologia. Mario Coscarello ha vinto un’altra call Marie Skłodowska-Curie per analizzare incubatori di impresa in Europa e America Latina. Infine, Christian Vassallo, da docente Unical, ha ottenuto il primo Consolidator Grant Erc (Consiglio europeo della ricerca) per un progetto sulla filosofia antica.

L’arrivo del professor Attanasio, un nuovo cervello di ritorno, si inserisce anche nel piano dell’Unical di attrarre studiosi altamente qualificati dall’estero e dall’Italia. Tra i reclutati tramite call, spiccano figure di rilievo come Georg Gottlob, scienziato dell’AI proveniente da Oxford, Enrico Natalizio, esperto di droni e sistemi multirobot in arrivo da Abu Dhabi, Franca Melfi, pioniera nella chirurgia robotica, Ciro Indolfi, luminare della cardiologia.

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