La Commissione disciplinare dell’Asp di Cosenza, presieduta da Gianfranco Scarpelli, si è riunita per esaminare le posizioni dei cinque dipendenti dell’Azienda Ospedaliera che si sarebbero gonfiati gli stipendi con soldi pubblici per complessivi 240.000 euro.
L’indagine interna è stata sollecitata dal commissario Vitaliano de Salazar.
I finanzieri stanno esaminando tutti gli atti e riscontrando gli accessi al sistema amministrativo che hanno consentito di “truccare” gli stipendi utilizzando la password di un dipendente.
La procura bruzia, guidata da Mario Spagnuolo, ha aperto un fascicolo di inchiesta.
Anche il presidente della Regione, Roberto Occhiuto, è intervenuto sull’argomento.