A Vazzano e Sorianello, nel vibonese, i carabinieri hanno arrestato due persone, entrambe già note alle Forze dell’Ordine, per il reato di tentata estorsione in concorso nei confronti di una ditta edile del territorio. Le indagini hanno avuto inizio nel mese di febbraio dello scorso anno quando un imprenditore edile originario di Arena ha denunciato un tentativo di estorsione posto in essere nell’ambito del comune di Soriano Calabro. L’operaio della ditta in questione ha denunciato che mentre stava eseguendo dei lavori di pulizia stradale è stato avvicinato da due soggetti che prima hanno fatto domande sull’appalto poi hanno chiesto il pizzo, una somma contante di 1000 euro pari al 5% dell’intero appalto. I due estorsori sono stati posti ai domiciliari.