Un gruppo di docenti cosentini si sono ritrovati questa mattina davanti alla sede dell’Ufficio scolastico provinciale di Cosenza, supportati dalla Cgil.
Hanno protestato contro ritardi e anomalie nelle procedure di assegnazione provvisoria  ma anche incongruenze registrate nel budget dei posti di sostegno e ritardi nell’evasione dei ricorsi.
“Non ci sono ancora gli organici e a 10 giorni lavorativi dall’apertura delle scuole non sappiamo quali insegnanti dovranno lavorare – ha spiegato Umberto Calabrone, segretario della Cgil Cosenza “.
I docenti hanno anche presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Catanzaro affinché valuti eventuali irregolarità nell’Ufficio scolastico regionale.