Il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì ha diffuso una nota per mettere a tacere le voci di una lotta permanente con il commissario ad acta della Sanità, Guido Longo alimentata da quelli che definisce “i soliti avvelenatori di pozzi”.
«La verità – scrive Spirlì – è che con il commissario Longo si è instaurato fin da subito un rapporto di grande collaborazione, all’insegna del reciproco riconoscimento istituzionale».
A Spirlì fa eco il Commissario Longo che chiarisce di non aver mai pensato di gettare la spugna e di lasciare il suo incarico.
“Resterò al mio posto fino alla fine del mandato governativo – ha affermato. Servirà del tempo, ma ritengo che – anche grazie alla collaborazione del presidente Spirlì e della Giunta regionale – riusciremo a migliorare tutto il sistema”.