Il Consiglio comunale di San Nicola Arcella, con 7 voti a favore e tre contrari, ha approvato il Bilancio di Previsione 2023.
“L’Amministrazione Comunale sta producendo tutti gli sforzi necessari per evitare il dissesto – si legge in una nota del sindaco Eugenio Madeo – adottando tutte le misure correttive al piano di riequilibrio deliberate dalla Corte dei Conti nell’udienza del 16 dicembre 2022″.
NOTA STAMPA
E’ stato adeguato il FCDE nel bilancio pluriennale 2023/2025, con una previsione pari ad € 635.788,04 eliminando dal calcolo i trasferimenti da altre amministrazione pubbliche, i crediti assistiti da fidejussione e le entrate tributarie che sono accertate per cassa.
Sono stati saldati debiti per complessivi €. 920.000,00 circa. Restano da pagare € 1.300.000,00 circa su cui sono aperti contenziosi, ma anche per questi debiti sono stati già assunti i relativi impegni di spesa e quindi sono disponibili le somme a residuo per il pagamento, non appena si avrà l’esito dei citati contenziosi. Si potrà così estinguere definitivamente tutta la situazione debitoria pregressa a partire dal 1981 ad oggi.
Oltre il 90% della situazione debitoria ha riguardato la copertura dei costi derivanti dal servizio di raccolta e trattamento dei rifiuti solidi urbani e dalla gestione del sistema idrico integrato, con le relative manutenzioni ordinarie e straordinarie. E’ stata applicata la quota di ripiano di €. 109.000,00 non applicata nel 2019 e sarà riportata nel conto consuntivo 2022 in fase di redazione.
E’ notevolmente aumentata l’attività di riscossione dei tributi locali. Per le entrate IMU si è passati da 1.051.619,11 euro riscossi nel 2020 a 1.319.620,30 euro riscossi nel 2022, potendo così inserire una previsione di bilancio per il 2023 pari a 1.300.000,00 euro. Per le entrate TARI da una riscossione nel 2020 di €. 550.365,47 si è passati ad una riscossione nel 2022 pari ad €. 673.047,12. Per le entrate del SII dal riscosso nel 2020 di €. 402.268,89 si è passati ad un riscosso nel 2022 pari ad €. 528.005,84.
Per incrementare ulteriormente le entrate si stanno effettuando verifiche su tutti i residenti con un solo nucleo familiare ai fini dell’accertamento IMU sulle abitazioni principali e si sta procedendo con l’installazione dei contatori in tutte le utenze. Le abitazioni di non residenti sono 4105; le abitazioni di residenti sono 483; gli edifici per uso diverso dalla residenza sono171.
Per ridurre le spese è stato approvato un Project financing per il risparmio e l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione, è stata emessa l’ordinanza sindacale avente ad oggetto il divieto di scarico delle acque meteoriche nella rete fognaria delle acque reflue urbane. Con l’adesione ad ARRICAL la gestione dell’intero SII dovrebbe passare alla società SORICAL, oggi a totale capitale pubblico della Regione Calabria e dei suoi enti strumentali.
Rimane il problema della copertura integrale del costo del servizio per la raccolta, lo smaltimento ed il trattamento dei rifiuti solidi urbani, per le continue bonifiche che il Comune è costretto a fare, derivanti dall’abbandono di rifiuti indifferenziati, ingombranti e RAEE sparsi sul territorio comunale.
Permane, in attesa di riforma, il grosso problema della distribuzione del Fondo di Solidarietà Comunale che sottrae al Comune di San Nicola Arcella oltre 800.000,00 euro annui. A ciò contribuisce in modo determinante la nostra scarsa spesa storica. Solo per questo parametro di riferimento vengono trattenute dal Fondo €. 532.151,97. La spesa storica molto bassa è derivata dalla incapacità cronica del passato di riscuotere i propri tributi. In sostanza si spendeva poco, perché si incassava pochissimo.
Non riscuotere puntualmente i propri tributi non significa che non si riscuoterà più. Significa semplicemente che dovranno farlo gli altri che verranno, direttamente, oppure tramite un commissario.
Noi faremo di tutto per evitare il commissario e non lasciare debiti a chi verrà dopo di noi, perché fra un anno, quando saranno a regime tutte le misure che stiamo adottando, i nostri conti saranno in perfetto equilibrio, garantendo tutti i servizi essenziali e senza aumentare la pressione tributaria, chiedendo però che a pagare siano tutti e non una parte soltanto“.
San Nicola Arcella, 05.04.2023 Il Sindaco Eugenio Madeo