Temi nazionali dal Recovery Plan, al Reddito di Cittadinanza al DDL Zan ma anche temi regionali nelle parole del leader della Lega Matteo Salvini pronunciate nelle varie tappe del suo tour in Calabria partito da Gizzeria, nel catanzarese. Poi Cosenza dove ha inaugurato una nuova sede della Lega e infine Trebisacce.
“Sono strafelice del contributo che Nino e la Lega stanno dando qui per il futuro dei calabresi – ha detto parlando delle prossime elezioni regionali. E non ci basta solo rivincere le elezioni regionali di ottobre, le vogliamo stravincere con la Lega forza trainante del cambiamento, del rinnovamento, del futuro, del lavoro e dei giovani“.
Insieme a lui c’erano il deputato Domenico Furgiuele, il presidente della Regione Calabria Nino Spirlì, i consiglieri regionali Tilde Minasi, Pietro Molinaro e Pietro Raso, il coordinatore regionale Francesco Giacomo Saccomanno e il vice Cataldo Calabretta. Il leader della Lega ha fatto visita anche al gazebo per la raccolta delle firme a sostegno dei referendum sulla giustizia allestito sul lungomare di Gizzeria.
“Conto che supereremo abbondantemente il dato del milione di firme che ci eravamo prefissati e poi se vogliono firmare Renzi, Letta, Grillo, Conte, Di Maio e chiunque altro, saranno i benvenuti – ha detto”.
“Chiunque firmi i referendum sulla giustizia è il benvenuto – ha aggiunto Salvini riferendosi al Italia Viva: stanno firmando persone culturalmente e politicamente a sinistra, socialisti, monarchici, liberali, repubblicani. Sono referendum giusti. Spero che firmino tutti i sindaci, soprattutto qui in Calabria, perché al di là del colore politico, difendere i sindaci troppo spesso indagati, dimessi e poi assolti è una questione di giustizia”.
“Un risultato incredibile. Dieci giorni di luglio con 40 gradi e 200 mila firme raccolte. E siamo solo all’inizio. L’invito a tutti è di andare nei comuni e firmare se non si vuole aspettare il sabato e la domenica. Noi ci saremo per tutta l’estate anche ad agosto“.
