RICONOSCIUTA AGGRAVANTE MAFIOSA: NUOVO PROCESSO PER EX PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI VIBO VALENTIA

La Cassazione ha disposto un nuovo giudizio d’Appello nei confronti dei fratelli Antonio e Luca Catania di Vibo Valentia, di 54 e 47 anni, il primo ex presidente della Camera di Commercio.

I due erano stati condannati in primo grado a 2 anni e 6 mesi di reclusione mentre in secondo grado, caduta l’aggravante mafiosa, erano state prescritte le accuse di tentata estorsione e tentata libertà degli incanti.

La Corte d’Appello di Catanzaro, alla quale erano stati trasmessi gli atti, ha riconosciuto l’aggravante e pertanto la Suprema Corte ha disposto un ulteriore giudizio.

I fratelli Catania sono accusati di aver evocato l’intervento di soggetti legati alla criminalitĂ  organizzata locale legati alla cosca Lo Bianco-Barba di Vibo.

Le vittime della presunta estorsione sono i coniugi Anita Montoro e Vincenzo Antonio Marzano, che sarebbero stati minacciati affinchĂ© desistessero dalla partecipazione ad un’asta pubblica per l’aggiudicazione di due immobili nell’ambito di una procedura esecutiva a carico degli imputati.

GiĂ  la Corte di appello aveva dato atto del fatto che, almeno in una occasione, gli imputati avevano apertamente evocato alle vittime la presenza della mafia dietro ai loro comportamenti.

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