Fabrizio Corona, ex re dei paparazzi, ha deposto in videoconferenza al processo che si celebra al Tribunale di Locri a carico dei suoi amici ed ex collaboratori, l’avvocato Tommaso Delfino e Marco Bonato, entrambi imputati per riciclaggio in relazione ad una parte di denaro che circa 10 anni fa sarebbe stata utilizzata per acquistare un appartamento a Milano.
Corona, che attualmente si trova agli arresti domiciliari, ha detto ai giudici che i “soldi per comprare la casa erano leciti e pertanto non esiste alcun tentativo di riciclaggio di denaro“.
Secondo l’accusa i collaboratori di Corona avrebbero versato la somma per l’acquisto della casa ai presunti venditori “fittizi” i quali a loro volta avrebbero girato le somme “al pregiudicato calabrese, Vincenzo Gallo“.
Non presentandosi in udienza, i giudici del Tribunale di Locri hanno inflitto una multa di 400 euro alla modella e showgirl, ex moglie di Corona, Nina Moric e deciso l’accompagnamento coatto della stessa nella prossima udienza del processo fissata per l’8 aprile prossimo.