A Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale, si è insediata la Giunta delle elezioni con circa tre mesi di ritardo rispetto a quanto stabilito dal regolamento. Sono tre le posizioni dei consiglieri regionali al vaglio dell’organismo presieduto da Giuseppe Neri di Fdi che ha fornito il dossier ai componenti per le possibili incompatibilità di Pietro Molinaro (Lega), Luca Morrone e Domenico Creazzo, entrambi di Fratelli d’Italia. Creazzo è attualmente detenuto dopo essere stato coinvolto nell’operazione Eyphemos della Dda reggina. La presunta incompatibilità di Molinaro riguarda le mancate dimissioni nei termini previsti dalla legge per gli incarichi ricoperti all’Ars e al Cnel. Per Luca Morrone, infine, l’incompatibilità deriverebbe dall’incarico ricoperto all’interno del Cda della società Villa Sorriso, accreditata dalla regione. La Giunta delle elezioni ha chiesto ai soggetti interessati di produrre note difensive e integrazione documentale entro 5 giorni dal ricevimento del provvedimento di richiesta. Per tutti gli altri consiglieri regionali non sono state rilevate situazioni di criticità.