Nell’Aula Verde Corte d’appello in Piazza Castello a Reggio Calabria il Comune ha stipulato il rogito notarile con cui la città metropolitana cede all’Agenzia del Demanio il diritto di superficie sui terreni su cui insiste il nuovo Palazzo di Giustizia.
Alla firma ha presenziato il viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, quale delegato del ministro Carlo Nordio.
Sisto ha poi concluso l’incontro organizzato per illustrare il progetto di completamento dei lavori, nel corso dei quale Giovan Battista Pasquariello, referente dell’Unità tecnico amministrativa della Presidenza del Consiglio dei ministri ha reso noto i numeri e i dettagli del progetto da 74 milioni di euro che sarà  ultimato entro il 2027.
DICHIRAZIONI DEL MINISTRO ALLA GIUSTIZIA CARLO NORDIO
“Per Reggio Calabria è una giornata importante: ho fortemente voluto la firma di oggi, con cui il Comune cede all’Agenzia del Demanio il diritto di superficie sui terreni su cui insiste il Palazzo di Giustizia.
Rappresenta un traguardo, rispetto agli impegni assunti nei mesi scorsi durante l’incontro con una delegazione locale; ma questa firma costituisce anche un nuovo punto di partenza per poter finalmente completare, dopo troppi anni, i lavori del nuovo Palazzo di Giustizia e restituire a Reggio Calabria un fondamentale presidio di legalità “.
DICHIRAZIONI DI BATTISTA PASQUARIELLO
“Questa progettazione, rende effettivamente eseguibile l’opera. Presumiamo entro la metà di questo mese di mandare in gara l’appalto. Acquisite le offerte, esaminate soprattutto quelle migliorative, presumiamo che nell’arco di sei mesi massimo avremo un operatore economico e quindi daremo corso dei lavori che nell’arco di due anni saranno ultimati. Il 2027 è una data fattibile“.
DICHIRAZIONI PRESIDENTE FACENTE FUNZIONI DELLA CORTE D’APPELLO, OLGA TARZIA
“I tempi siano brevissimi. Perché per Reggio e per la giustizia è importante avere un palazzo che ridia dignità alle nostre funzioni e che consenta all’utenza di avere uno spazio e una funzionalità che sono indispensabili“.
DICHIARAZIONI DEL PROCURATORE, GIOVANNI BOMBARDIERI
“E’ una giornata importante. Speriamo sia una svolta nella sua realizzazione.
È sicuramente un’opera importante per la città e per l’amministrazione della giustizia”.
DICHIRAZIONI DEL SINDACO, GIUSEPPE FALCOMATA’
“La mancata realizzazione del nuovo Tribunale è stato un diritto negato per tanto tempo all’intera comunità che come istituzioni avevamo il dovere di affrontare e risolvere. Oggi siamo consapevoli che questa probabilmente è l’opera più significativa che sarà realizzata nel comprensorio metropolitano ma anche nell’intera regione“.