L’Università La Sapienza è la prima al mondo negli studi classici.
L’edizione 2025 del report QS World University Rankings by Subject conferma per il quinto anno consecutivo il primato assoluto dell’università nella materia Classics and Ancient History con il punteggio di 99.1 e quello nazionale in ben due aree tematiche su 5: “Arts & Humanities” e “Natural Sciences”, rispettivamente al 40mo e 61mo posto mondiale.
A livello globale, l’Italia si colloca al settimo posto per numero di voci in classifica e per numero di università classificate.
Tra i Paesi dell’Ue, l’Italia occupa il secondo posto, dietro solo alla Germania.
La classifica Qs comprende ora 56 università italiane, per un totale di 632 piazzamenti in classifica, con un aumento netto di 55 rispetto all’edizione precedente. In queste classifiche ci sono 75 nuovi piazzamenti italiani.
Ottimo risultato per l’Università della Calabria
L’Università della Calabria migliora ancora il suo posizionamento nel Qs World University Rankings by Subject.
Negli ultimi anni la performance dell’Unical nella rinomata graduatoria stilata da Quacquarelli Symonds è cresciuta significativamente, fino all’edizione 2025 diffusa oggi (mercoledì 12 marzo): l’Università della Calabria debutta con Matematica e Scienze dei Materiali, conferma il suo piazzamento in Chimica e scala nuove posizioni in Computer Science.
Rispetto allo scorso anno, dunque, l’Unical raddoppia il numero di discipline incluse nel ranking, passando da due a quattro campi scientifici d’eccellenza.
«Siamo molto soddisfatti – dichiara il rettore Nicola Leone – di questo ulteriore riconoscimento dell’alta qualità della ricerca dell’Università della Calabria. Essere presenti in tutte e tre le principali classifiche delle migliori università del mondo non è scontato ed è già di per sé motivo di orgoglio per la nostra comunità. Il miglioramento ulteriore del nostro posizionamento nel QS World University Rankings by Subject con il raddoppio delle aree presenti, è la testimonianza dell’impegno, di un lavoro collettivo e di una visione strategica che ha portato l’ateneo a crescere in maniera significativa in diversi campi scientifici.
L’ingresso in classifica di Matematica e Scienze dei Materiali, accanto ai risultati già consolidati in Computer Science e Chimica non solo conferma la validità dei percorsi di ricerca e formazione che proponiamo, ma ci motiva a proseguire su questa strada, investendo ulteriormente in innovazione e reclutamento di qualità».