Parte oggi e proseguirà sino al 15 novembre il progetto di pulizia ambientale dell’Isola di Dino di Praia a Mare, finanziato per 170 mila euro, denominato “Miglioramento dello stato di conservazione delle specie e degli habitat presenti nel sito di interesse comunitario Isola Dino appartenente alla Rete Natura 2000”.
Le operazioni, messe a bando ed aggiudicato a una ditta specializzata, hanno lo scopo di consentire al più presto una libera fruizione pubblica del bene.
Sotto l’egida dell’Amministrazione comunale di Praia a Mare l’intervento prevede la rimozione dei cumuli di rifiuti presenti sull’Isola Dino e il loro stoccaggio temporaneo, per tutto il tempo necessario, su di un’area demaniale in località Fiuzzi.
Terminati i lavori, svolte le opportune verifiche, l’immondizia sarà trasportata in discariche autorizzate sulla terra ferma mediante idonee imbarcazioni vigilate dal personale dell’ufficio circondariale marittimo della guardia costiera di Maratea, che provvederà al divieto di avvicinamento a meno di 100 metri dall’area interessata per le imbarcazioni non coinvolte nell’intervento.
I rifiuti di varia natura consistono per lo più in materiali di risulta, plastici e ferrosi. Tra essi, anche un vecchio furgone un tempo utilizzato sull’isola per il trasporto dei turisti verso gli alloggi presenti sul dorso.
Nel caso in cui durante le operazioni dovessero essere rinvenuti rifiuti speciali e pericolosi l’amministrazione comunale provvederà a contattare una ditta specializzata per la loro rimozione.
Al termine dei lavori saranno liberati il molo di attracco e la strada principale che lo collega al dorso, fornendo anche l’opportunità di riprendere alcuni sentieri naturalistici per escursioni turistiche.
L’isola è definitivamente tornata nel possesso dell’ente a marzo del 2022 a seguito di una decisione del Commissariato degli usi civici della Calabria.
Il sindaco di Praia a Mare, Antonino de Lorenzo, con un video postato in occasione della festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate aveva preannunciato anche possibili sviluppi dal punto di vista archeologico.
DICHIARAZIONI DEL SINDACO ANTONINO DE LORENZO
“Soprattutto elimineremo, finalmente quel pulmino che è l’emblema del degrado dell’Isola, che è un punto di partenza importante un finanziamento di circa 170.000 euro che era impantanato ma che abbiamo ripreso.
A novembre c’è stato l’affidamento dei lavori che ora inizieranno prevedendo sia la bonifica che il rimpianto di alcune specie autoctone, è un punto di partenza perché stiamo lavorando anche sulla valenza archeologica dell’isola”.