Madre denuncia pusher: arresti nel reggino e nel vibonese

Nei Comuni di San Pietro di Caridà, nel reggino, e Dinami, nel vibonese, i carabinieri hanno arrestato quattro persone accusate di concorso in detenzione finalizzata allo spaccio e cessione di sostanze stupefacenti. Si tratta di due fratelli, Rocco e Luciano Franzese di 29 e 26 anni, posti agli arresti domiciliari e due giovani di 22 e 32 anni sottoposti all’obbligo di dimora nel comune di residenza a Dinami. Il provvedimento cautelare fa seguito ad un’indagine condotta, tra i mesi di luglio e agosto 2017 che ha consentito di accertare numerosi episodi di spaccio di marijuana da parte degli indagati. A denunciare l’episodio era stata la madre di un ragazzo di San Pietro di Caridà che da oltre tre anni era diventato assuntore di cannabis, assumendo comportamenti violenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *