Il boss della ‘Ndrangheta Rocco Morabito, 51 anni, inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità, è stato preso in un hotel a Montevideo. Viveva in Uruguay con un documento falso brasiliano con il quale aveva ottenuto la carta d’identità uruguaiana. Nato ad Africo, in provincia di Reggio Calabria, Morabito si era trasferito in Sudamerica da una decina d’anni. E’ accusato di aver fatto parte tra il 1988 e il 1994 di un gruppo del narcotraffico, nel quale organizzava il trasporto della cocaina in Italia e la distribuzione a Milano. Il ‘boss’ della ‘ndrangheta sarà estradato in Italia. Insieme a lui è stata arrestata la moglie, una donna angolana con passaporto portoghese. Nelle operazione che ha portato all’arresto la polizia uruguaiana ha confiscato tra l’altro 13 cellulari, una pistola, carte di credito, assegni in dollari e 150 foto carnet con il viso del detenuto. Deve scontare un cumulo pena di 30 anni di reclusione per associazione mafiosa e traffico internazionale di droga. Le pene sono frutto di tre condanne in appello, confermate dalla Cassazione, subite a Milano, Palermo e Reggio Calabria.