A Rosarno, alcune immagini della Madonna della Montagna, di cui si รจ celebrata la festa ieri nel santuario di Polsi, sono state trovate affisse davanti all’abitazione di Giuseppa Bonarrigo, madre novantenne di alcuni boss della cosca Pesce della ‘ndrangheta. Le immagini sono state affisse sul bandone di un supermercato chiuso da anni e riconducibile, secondo gli investigatori, agli stessi Pesce. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno avviato le indagini. Non escludono che possa essere stato il gesto di qualcuno che ha partecipato ai festeggiamenti al santuario di Polsi โ storico luogo d’incontro delle cosche – ed ha voluto poi “omaggiare” la famiglia Pesce. IL COMMENTO DEL SINDACO DI ROSARNO “Se questa pista investigativa fosse confermata dalle indagini, saremmo in presenza di un gesto grave e da condannare con fermezza”. Lo afferma, in una nota, il sindaco di Rosarno Giuseppe Idร . “Soprattutto perchรฉ verificatosi – prosegue – in una Cittร che prova, con fatica, a risollevarsi e che ha voglia di voltare definitivamente pagina. Rimaniamo fiduciosi โ conclude – in attesa di una risposta corale e vigorosa da parte dello Stato, l’Amministrazione comunale farร la sua parte”. IL COMMENTO DEL PREFETTO DI REGGIO CALABRIA Il prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari esprime profondo sconcerto, dura riprovazione ed incondizionata condanna per un gesto blasfemo โ si legge in una nota – che esige ogni urgente sforzo perchรฉ non รจ assolutamente tollerabile che la gestualitร della ‘Ndrangheta possa lontanamente ripetersi”.