Calabrese morto in discoteca a Roma: fermati buttafuori

Cinque addetti alla sicurezza di una discoteca del quartiere Eur di Roma sono stati fermati per l’omicidio di Giuseppe Galvagno, di origini calabresi ma da tempo residente a Roma. Sarà l’autopsia a chiarire se l’uomo, ritrovato nei pressi del locale, sia morto in conseguenza del pestaggio. Intanto però il pm, dopo aver ascoltato i testimoni, la donna che era in compagnia di Galvagno e gli addetti alla sicurezza, ha deciso di emettere un decreto di fermo nei confronti dei cinque buttafuori. Il cinquantenne era agonizzante a terra quando i soccorritori sono intervenuti: il 118 ha cercato di rianimarlo e lo ha trasportato in ospedale ma i sanitari non hanno potuto fare altro che costatare il decesso.

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