Pasquale Libri di 77 anni, uno dei boss più influenti della ‘ndrangheta, è morto nella sua abitazione di Cannavò, frazione del comune di Reggio Calabria, per cause naturali. Con il fratello “Mico” Libri, anch’egli deceduto alcuni anni fa per un cancro, era ritenuto dagli inquirenti uno degli alleati più fedeli della cosca De Stefano durante le guerre di ‘ndrangheta che hanno insanguinato Reggio tra il 1975 e il 1990 che hanno provocato circa 1000 morti.