Vasta operazione dei finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Catanzaro, coordinati dalla Procura. Scoperta una truffa assicurativa messa in atto da un’associazione a delinquere operante nel territorio catanzarese, finalizzata alla simulazione di numerosi falsi incidenti che ha consentito di ottenere indebiti rimborsi in un triennio per oltre 800 mila euro, di cui 190 mila erogati dallo Stato mediante il fondo vittime della strada. L’inchiesta rappresenta la prosecuzione dell’indagine che nel 2014 aveva portato alla denuncia di 156 soggetti e al sequestro di beni per 2 milioni di euro. Al vertice dell’organizzazione ci sono due avvocati catanzaresi di 41 e 47 anni. 263 persone le persone denunciate. Due degli avvocati, coinvolti anche nella precedente operazione, sono stati sottoposti alla sorveglianza speciale. Sequestrati beni ad entrambi per oltre 2 milioni e 300 mila euro.