La Guardia di finanza ha sequestrato beni per circa tre milioni di euro nell’ambito delle operazioni Eclissi e Cleaning coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Perugia. Gli indagati sono di origini calabresi. Dalle indagini è emersa una lenta penetrazione della ‘ndrangheta in Umbria per controllare le attività economiche infiltrandosi in appalti e concessioni. Un calabrese è indagato per associazione per delinquere di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti, estorsione e riciclaggio. Sigilli ad un terreno in provincia di Perugia sul quale era in corso la costruzione di un residence, una villa, 14 auto, quote societarie di sei imprese e conti correnti bancari. Sempre il Gico ha sequestrato una villetta, due appartamenti e terreni tra Perugia e Crotone a due calabresi condannati nel 2009 per traffico di droga.