Sono di origini calabresi due delle tre persone arrestate dai carabinieri con l’accusa di rapina aggravata in concorso ad una panetteria di Solonghello, in Provincia di Alessandria.
La donna, 45 anni, di origini calabresi ed ex dipendente della panetteria che non le aveva rinnovato il contratto, avrebbe pianificato la rapina fornendo indicazioni utili al compimento del reato.
Uno dei complici è il marito della donna, 52 anni, mentre l’esecutore materiale della rapina è un amico della coppia di 48 anni.
Era entrato nel negozio a volto coperto e, brandendo un coltello da cucina, si era fatto consegnare 1600 euro in contanti dalla cassa insieme al portafogli della proprietaria con altri 100 euro. Poi era fuggito.
E’ stato arrestato nelle sue zone di origine a Grotteria, nel reggino, dove si trovava in vacanza. Marito e moglie, invece, sono stati rintracciati ed arrestati a Casale Monferrato.
L’uomo, con diversi precedenti penali, è stato associato al carcere di Vercelli mentre la donna è ai domiciliari.
