Il giudice del Tribunale civile di Crotone, Mauro Giuseppe Cilardi, ha disposto un risarcimento complessivo di 2,4 milioni di euro per i familiari di due dei tre operai morti il 5 aprile 2018 nel crollo del muro nel cantiere per i lavori di prolungamento del lungomare di Crotone.
La richiesta risarcitoria era stata proposta dai familiari di Giuseppe Greco, 51 anni, e Mario De Meco di 56, entrambi di Isola Capo Rizzuto, operai della Crotonscavi, che rimasero schiacciati, insieme al loro collega rumeno Chiriac Dragos Petru di 35 anni, sotto un muro crollato durante l’esecuzione dei lavori per la costruzione del nuovo tratto di lungomare di Crotone.
 Petru e Greco morirono sul colpo, De Meco è deceduto 35 giorni all’ospedale di Catanzaro.Â
La sentenza ha condannato al pagamento del risarcimento il Comune di Crotone (committente dei lavori), la Crotonscavi (azienda appaltatrice), il titolare dei lavori, il coordinatore della sicurezza ed il capocantiere.
Il Tribunale ha condannato la società assicuratrice al pagamento delle somme addebitate a Crotonscavi.