Il presidente della Regione e commissario ad acta per la sanità Roberto Occhiuto ha approvato con decreto il Documento di fattibilità delle alternative progettuali per la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza che prevede sia il sito di Arcavacata di Rende il più indicato per l’ubicazione.
Il provvedimento, sottoscritto anche dai sub commissari Iole Fantozzi e Ernesto Esposito e dal direttore generale del Dipartimento regionale Tutela della Salute Tommaso Calabrò, fa riferimento ai risultati dello studio della “Cooprogetti Scarl” che ha redatto il documento spiegando che lo stesso ha preso in esame dal punto di vista tecnico, economico e ambientale le possibili alternative rilevando optando per il sito di Arcavacata come migliore ubicazione del nuovo ospedale del comprensorio di Cosenza, rispetto a quello di Vaglio Lise.
Inoltre, dalla documentazione progettuale, emerge, tra l’altro, che le nuove cartografie del Piano stralcio di bacino del Distretto idrografico dell’Appennino meridionale, citate nel decreto, hanno portato il sito di Vaglio Lise in una classe di pericolosità idraulica P2, equivalente ad un rischio R3, classe di rischio che inevitabilmente aumenterebbe fino a R4 con la realizzazione del nuovo ospedale.
Il sito indicato è quello dove sorge l’Università della Calabria all’interno della quale è stata istituita la nuova facoltà di Medicina dell’ateneo.