Era da tempo all’attenzione del tribunale per i Minorenni di Napoli la coppia arrestata per le gravi ustioni sul corpo del loro ultimo figlio appena nato. I due, Concetto Bocchetti, 46 anni, e Alessandra Terracciano, 36 anni erano stati seguiti prima dai servizi sociali del Comune di Napoli, poi da quelli di Portici, dopo il trasferimento avvenuto nel settembre scorso, e in più occasioni la giustizia minorile era intervenuta per sottrarre dei bambini alla coppia, sia figli avuti dall’uomo con una precedente compagna sia quelli nati dalla loro unione.
Gli ultimi due bambini sono stati tolti alla coppia proprio questa estate, dopo una violenta lite scoppiata a Cariati Marina, in Provincia di Cosenza dove i due stavano trascorrendo una vacanza insieme con i figli. Le autorità preposte decisero di trasferire i bambini in una struttura protetta, avviando le procedure per l’adottabilità , come era già accaduto per altri figli della coppia.
Il parto dell’ultimo bambino era previsto per aprile ma è invece avvenuto prematuramente, alcuni giorni fa, in casa; la mamma, temendo che anche questo figlio le venisse tolto, aveva inizialmente nascosto la nascita ai servizi sociali.
Il piccolo Vincenzo, che presentava anche delle ustioni sul corpo, causate forse da acqua bollente o da candeggina, era stato trasportato all’ospedale pediatrico Santobono e sottoposto ad una operazione chirurgica d’urgenza; si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata.
Anche la 36enne è stata ricoverata; i carabinieri le hanno notificato l’arresto nel reparto Psichiatria dell’ospedale Loreto Mare. Bocchetti è stato invece rinchiuso nel carcere di Poggioreale.
Il provvedimento è stato eseguito intorno alle 2 dai carabinieri di Portici e dai militari della sezione operativa della Compagnia di Torre del Greco.