È morto questa sera a Catanzaro all’età di 76 anni Michele Traversa, politico del centrodestra, già deputato, consigliere e assessore regionale della Calabria, presidente della Provincia di Catanzaro e sindaco del capoluogo per alcuni mesi.
Nato a Botricello il 26 aprile 1948, Traversa ha iniziato la sua carriera come sindacalista nella Cisnal per poi diventare vicesegretario generale dell’Ugl. L’approdo in politica è avvenuto nel Movimento Sociale Italiano tra la fine degli anni ’80 e gli inizi degli anni ’90, poi alla guida del nuovo partito di Alleanza nazionale in Calabria come consigliere e assessore regionale.
Dopo la carica di presidente della Provincia, che ha ricoperto dal 1999 venendo confermato nel 2004, è stato eletto alla Camera dei deputati nel 2008 nelle liste del Popolo delle libertà.
Nel 2011 è stato eletto sindaco di Catanzaro, con una percentuale di poco superiore al 62%, per dimettersi dopo solo sette mesi, scegliendo l’incarico di deputato.
Negli ultimi anni ha ricoperto l’incarico di presidente onorario del Parco della Biodiversità di Catanzaro, che lui stesso ha ideato e contribuito a realizzare nel corso del suo mandato da presidente alla Provincia.
LE PAROLE DEL SINDACO DI CATANZARO NICOLA FIORITA
“Mi inchino, commosso, davanti alla figura di Michele Traversa che è stato un grande sindaco, ma soprattutto un Catanzarese vero, animato da un amore sconfinato per la nostra città che ha servito con entusiasmo e onore. E’ stato un uomo delle istituzioni che ha onorato con la sua politica del fare, da consigliere e assessore regionale, da presidente della Provincia, da deputato e poi da primo cittadino. La diversa appartenenza politica non mi ha mai impedito di coltivare con lui un bellissimo rapporto personale e di riconoscerne i grandissimi meriti, l’onestà, la trasparenza, la capacità di realizzare gli impegni assunti con gli elettori e i cittadini. Ci lascia opere ormai identitarie, la sua più bella creatura, il Parco della Biodiversità Mediterranea. Ma anche il Marca, il Musmi, il circolo ippico e tantissime altre strutture pubbliche che arricchiscono la nostra Catanzaro. La città di Catanzaro gli sarà per sempre grata e mi impegno fin d’ora a individuare le forme più opportune per tenere vivo il ricordo della sua straordinaria esperienza“.
Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia da uomini e e donne delle istituzioni e del mondo politico.