Il prefetto di Vibo Valentia, Paolo Giovanni Grieco, ha inviato questa mattina la Commissione di accesso agli atti al Comune di Mileto in seguito all’operazione “Maestrale-Carthago” coordinata dalla Dda di Catanzaro e condotta dai carabinieri che ha fatto emergere una situazione criminale particolarmente grave.
Alla guida della commissione il viceprefetto Roberto Micucci cui spetterà , di concerto con gli altri componenti, di verificare l’eventuale esistenza di condizionamenti mafiosi nell’attività amministrativa della Giunta guidata, dal maggio 2019, dall’avvocato Fortunato Salvatore Giordano.
La lista civica guidata da Giordano in campagna elettorale era stata sostenuta da Forza Italia, in particolare dal deputato Giuseppe Mangialavori e, su base locale, dal coordinatore Michele Comito.
La Dda avrebbe riscontrato un “capillare controllo e potere sul territorio, il terrore e l’omertà della gente, la finalità e anzi l’attuazione di ingiusti profitti da estorsioni e i tentacoli sugli appalti e su qualsiasi fonte di ricchezza.
La stessa influenza sul voto elettorale, appare strumentale al rapporto con la pubblica amministrazione in vista di ulteriori futuri vantaggi“.
Con quella di oggi salgono a cinque le commissioni di accesso inviate in enti locali nel vibonese negli ultimi due mesi, dopo Stefanaconi, Nicotera, Tropea e dell’Azienda sanitaria provinciale.
