A Lamezia Terme la Guardia di finanza ha denunciato due commercianti e sequestrato 905 mascherine di protezione individuale del tipo ffp2. Approfittando della situazione emergenziale, vendevano i presidi sanitari con un rincaro del 2142% del prezzo di mercato presso due supermercati del capoluogo lametino riconducibili ad un’unica società. Le mascherine erano nascoste sotto le casse e commercializzate solo su specifica richiesta dell’acquirente. Il presso imposto era di 15 euro per mascherine con valvola ed 11 euro per mascherine senza valvola. Le mascherine erano state acquistate all’origine, presso il distributore esclusivo, al prezzo unitario di 35 centesimi più Iva.
