Nella notte un incendio ha distrutto l’auto di Alfredo Barillari, 40 anni, sindaco di Serra San Bruno, nel vibonese.
Il veicolo, una Audi Q2, era parcheggiato nel cortile attiguo all’abitazione del primo cittadino ed è andato completamente distrutto.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco che hanno provveduto a spegnere il rogo e i carabinieri che hanno avviato le indagini.
L’ipotesi ritenuta più attendibile è che si tratti di un gesto doloso a scopo intimidatorio.
Il sindaco questa mattina si è recato in caserma per sporgere denuncia.
Alfredo Barillari è stato eletto a settembre 2020 a capo della lista “Liberamente”, espressione dell’omonimo movimento civico, con il 40,2% dei consensi.
Gli sfidanti Antonio Procopio (lista Uniti per Serra) e Biagio Figliucci (lista Per Serra insieme) avevano ottenuto rispettivamente il 34,4% e il 25,4%.
“Vado avanti. Chi ha tentato di intimidirmi ha sbagliato bersaglio. Non riesco a trovare una singola motivazione pur facendo mente locale a 360 gradi – ha dichiarato Barillari che dopo aver formalizzato la denuncia si è recato in Comune. Qui ci sono tutti i consiglieri e siamo più forti di prima. Ho visto anche una vicinanza da parte di altri schieramenti, che ho molto apprezzato e che ringrazio, perché in queste situazioni non ci sono colori politici. Mi salutano, mi telefonano, mi inviano messaggi… C’è una solidarietà totale e questo è un bel segnale, evidentemente abbiamo operato bene“.
Nota stampa del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto
“La Giunta della Regione Calabria esprime sincera vicinanza e solidarietà al sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, per la grave intimidazione della quale è stato vittima. Un gesto vile e indegno da condannare con fermezza e determinazione. I responsabili di questa spregevole azione vengano individuati al più presto e assicurati alla giustizia“.
