E’ stata letteralmente una notte di fuoco a Reggio Calabria a causa dell’emergenza rifiuti. Decine i roghi registrati nei quartieri Ciccarello, Marconi e Pellaro ma anche nel rione Modena con un duro lavoro per i vigili del fuoco che hanno dovuto fare la spola per domare le fiamme ed evitare anche che le stesse potessero propagarsi alle zone circostanti. A Pietrastorta, quartiere collinare della città, i cittadini hanno utilizzato gli stessi rifiuti che già occupavano metà dell’intera carreggiata disponibile come delle “barricate”. Un primo blocco era stato effettuato nella notte tra sabato e ieri, parzialmente rimosso ieri mattina, poi ieri sera la situazione era nuovamente degenerata. Adesso la spazzatura è stata completamente raccolta. Drammatica anche la situazione della Locride, dove si protrae il blocco del conferimento nell’impianto di Siderno, a sua volta congestionato dalla impossibilità di conferire gli scarti dei rifiuti. Nelle giornate di domani (martedì) e mercoledì la società che gestisce la raccolta dei rifiuti ha comunicato 48 ore di sciopero che interesseranno la città metropolitana di Reggio Calabria, ma anche altri centri dell’area.