A Delianuova nel reggino i carabinieri hanno eseguito due misure di prevenzione personale e patrimoniale nei confronti di un 27enne del posto di recente condannato a 3 anni di reclusione per una rapina a mano armata avvenuta nel Marzo scorso all’ufficio postale della cittadina.
Le indagini dei militari dell’Arma erano scattate subito dopo la vicenda attraverso informazioni incrociate e prove rinvenute dalla scena del crimine grazie alle quali hanno identificato e denunciato l’uomo a piede libero come presunto colpevole.
Nel corso del procedimento il 27enne aveva patteggiato per una condanna a 3 anni di reclusione.
L’uomo inoltre era già noto alle Forze dell’Ordine in quanto era stato già arrestato nel 2021 a Livorno per il possesso di un ingente quantità di denaro contante al di sopra dei suoi redditi dichiarati.
Questo scenario ha portato i militari a proporre al tribunale di Reggio Calabria l’applicazione di misure di prevenzione per il ragazzo ritenuto socialmente pericoloso ed a sequestrare i beni ed il denaro riconosciuti come provento di attività illecite.
Il Tribunale accolta la richiesta ha disposto la sorveglianza speciale per il giovane e la confisca di oltre 260 mila euro in contanti, assicurazioni, società di intermediazione, beni mobili e vari titoli di credito.