La Procura della Repubblica di Palmi, diretta da Emanuele Crescenti, ha chiuso le indagini chiedendo l’emissione di decreti penali di condanna a carico di 4 dirigenti dell’Aterp di Reggio Calabria per il reato di omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina.
I fatti risalgono all’agosto del 2024 quando la Polizia Locale di Palmi era intervenuta, insieme ai Vigili del fuoco ed ai tecnici comunali, in via Mancuso dove si trova un edificio di tre piani costituito da 6 alloggi di edilizia economica e popolare gestito dell’Azienda.
In quella circostanza i tecnici avevano riscontrato gravissime carenze strutturali e igienico sanitarie dovute alla totale assenza di manutenzioni sull’immobile che avevano causato gravi rischi per l’incolumità degli occupanti.
All’interno di più alloggi e nel vano scala si era verificato il crollo della controsoffittatura e i volatili albergavano stabilmente nel sottotetto, comportando anche condizioni igienicosanitarie precarie.
I Vigili del fuoco avevano quindi dichiarato l’inagibilità di alcuni ambienti inibendone l’accesso e procedendo inoltre al distacco di parti della grondaia esterna pericolante.
Dalle indagini sarebbe emerso che l’Aterp, nonostante nel corso degli anni avesse continuato a percepire i canoni locativi non avrebbe mai eseguito alcun intervento manutentivo pur essendo a venuto conoscenza delle criticità in cui versava l’immobile.