Cosenza. Maltrattamenti in famiglia e tentata estorsione: arrestato un giovane con braccialetto elettronico

Il personale dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Cosenza diretta da Giuseppe Cannizzaro, di concerto con l’Autorità giudiziaria, ha disposto l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare un 21enne accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e tentata estorsione in ambito familiare.
La vittima, ha raccontato agli agenti, di essere stata ripetutamente molestata, minacciata e malmenata in ambito familiare da un proprio congiunto fino a quando, sulla base delle sue richieste di intervento, la Polizia ha eseguito un’ordinanza divieto di avvicinamento alla parte offesa con l’applicazione del braccialetto elettronico, emessa dal Tribunale di Cosenza nei confronti del giovane  21enne.
Inoltre, ha anche raccontato agli agenti, che di recente, le minacce e gli episodi di violenza nei suoi confronti erano divenuti sempre più frequenti e che spesso coincidevano con richieste estorsive di somme di denaro poste in essere dall’aggressore per soddisfare le proprie esigenze di natura ludopatica.
Accertata la gravità dei fatti, il Gip, su richiesta della Procura, ha subito disposto il divieto di avvicinamento alla parte offesa con l’applicazione del braccialetto elettronico.

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