I carabinieri hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un marocchino 36enne, già noto alle forze dell’ordine e irreperibile da alcuni mesi, con l’accusa di detenzione di armi e droga.
Il provvedimento fa seguito agli accertamenti compiuti la notte del 5 dicembre scorso a seguito di un episodio di violenza commesso con l’uso di una pistola a Corigliano-Rossano.
I militari avevano trovato 43 dosi di cocaina e una pistola che sarebbe stata utilizzata dal trentaseienne che, in quella circostanza, era riuscito a far perdere le proprie tracce. Lo avevano fermato ad un posto di blocco ma ha iniziato una fuga rocambolesca in auto tra i comuni di Corigliano Rossano, Terranova da Sibari, Altomonte, Roggiano Gravina e San Marco Argentano.
Anche dopo un impatto tra l’auto della quale era alla guida con diverse altre vetture in sosta nel centro abitato di Roggiano Gravina il trentaseienne è riuscito, ancora una volta, a sfuggire alla cattura.
Da allora le ricerche sono andate avanti anche in considerazione della sua potenziale pericolosità.
L’epilogo della vicenda è giunto quanto infine è stato individuato in una struttura dello ‘Scalo’ di San Marco Argentano dove è stato bloccato dai militari e portato nel carcere di Castrovillari.
