Controlli straordinari a Corigliano Rossano nei giorni scorsi per contrastare il fenomeno del caporalato, sia a salvaguardia dei lavoratori che vengono sottoposti a condizioni di sfruttamento ma anche per monitorare le condizioni degradanti degli alloggi.
Hanno operato insieme il personale del Commissariato di Polizia di Corigliano-Rossano, la Polizia Amministrativa e Sociale, la Squadra Mobile, il Reparto Prevenzione Crimine Calabria, l’Ispettorato del Lavoro e l’Azienda Sanitaria Locale.
Controllate complessivamente 55 persone, 10 delle quali con precedenti penali, 50 veicoli, un’azienda agricola e una licenza.
Gli accertamenti eseguiti hanno portato ad elevare sanzioni per violazioni relative alla mancanza dei requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro.
In particolare, le  violazioni riscontrate e sanzionate hanno riguardato l’obbligo del datore di lavoro di fornire attrezzature conformi e idonee ai fini della salute e della sicurezza dei lavoratori, nonché la disciplina e la regolamentazione delle vie di circolazione e delle uscite di emergenza, la cui normativa impone di rendere utilizzabili in qualsiasi evenienza.