Il personale della Questura ha notificato un nuovo provvedimento di sospensione della licenza, ripristinando la chiusura di un locale aperto al pubblico del centro di Vibo Valentia, nell’aria della c.d. movida, considerato abituale ritrovo di persone pregiudicate e pericolose.
Dopo che i poliziotti della Squadra Mobile, l’Ufficio Polizia Amministrativa e l’U.P.G.S.P. della Questura avevano verificato che il locale era abitualmente frequentato da soggetti con precedenti penali per omicidio, reati contro il patrimonio e associazione a delinquere di stampo mafioso, il Questore della Provincia di Vibo Valentia, per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, aveva disposto la sospensione della licenza e l’immediata chiusura per 7 giorni del locale.
I titolari avevano proposto istanza di accoglimento della misura cautelare al T.A.R. della Calabria che, in un primo momento, l’aveva accolta, dichiarando la sospensione dell’efficacia del provvedimento del Questore. Successivamente, il medesimo Organo di Giustizia amministrativa si è pronunciato rigettando l’istanza cautelare, per cui il personale della Questura ha proceduto a notificare un nuovo provvedimento di sospensione della licenza ripristinando la chiusura del locale al pubblico.
