Belvedere Marittimo. Omicidio Dimova: fermato presunto autore

E’ un disoccupato 32enne Andrea Renda, l’uomo ritenuto l’autore dell’omicidio di Aneliya Dimova, di 55 anni, bulgara, uccisa il 30 agosto scorso nella sua abitazione di Belvedere Marittimo.

I carabinieri della Compagnia di Scalea, con il supporto degli specialisti de Ris di Messina, avrebbero chiuso il cerchio sull’assassinio della donna, che viveva stabilmente a Belvedere, nel centro storico.

L’ipotesi degli inquirenti è quella di un tentativo di rapina finito male.

La donna era stata trovata priva di vita nel proprio letto in una pozza di sangue e con il volto coperto da una federa di cuscino, tenuta con del nastro adesivo. Secondo le indagini è stata colpita a morte, con un oggetto contundente, presumibilmente una bottiglia.

A incastrare il trentaduenne ci sarebbero le immagini della video sorveglianza urbana che ne indicano l’ingresso in casa della donna alle 2.07 e l’uscita circa mezz’ora dopo.

Il ragazzo è lo stesso che poi è stato ripreso dalle telecamere del Compro Oro mentre entra nel negozio nel quale p stata ritrovata la fede della donna. Il 32enne dovrà rispondere di omicidio e rapina.

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