Lunedì prossimo, 10 marzo, nella sala verde della Cittadella regionale a Catanzaro, si terrà la seconda Conferenza nazionale sui “Beni confiscati e politiche integrate di sicurezza urbana”.
L’iniziativa è promossa dalla Regione Calabria (Dipartimento Transizione digitale e Attività strategiche – settore beni confiscati – e assessorato al ramo guidato dal vicepresidente Filippo Pietropaolo) e dal Forum italiano per la sicurezza urbana.
L’attività di valorizzazione dei beni confiscati intrapresa dalla Regione Calabria già con l’approvazione della Strategia regionale, si arricchisce di un nuovo strumento: il Piano di settore per l’attuazione delle azioni 4.3.2 e 4.h.2 del Programma regionale Calabria Fesr Fse+ 2021/2027 e dell’accordo di coesione Fsc 21/27.
Dopo i saluti istituzionali del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, del vicepresidente Filippo Pietropaolo, del Prefetto di Catanzaro Castrese De Rosa, della direttrice dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata Maria Rosaria Laganà, del vicepresidente Forum Italiano per la sicurezza urbana Marco Porcedda, del presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà, si entrerà nel vivo dell’evento.
Le conclusioni saranno affidate al sottosegretario di Stato del Ministero dell’interno Wanda Ferro.
Nella prima parte dell’iniziativa saranno analizzati e approfonditi gli aspetti trasversali a tutta la filiera pubblica di intervento e le problematiche specifiche riguardanti beni immobili e terreni agricoli, mettendo ancora a confronto le esperienze sviluppate nelle Regioni Calabria, Campania e Lazio per promuovere e sostenere percorsi trasparenti e partecipati di valorizzazione dei beni confiscati.
La seconda parte della giornata sarà dedicata al fenomeno emergente della devianza giovanile, concentrando l’attenzione sulla sfera preventiva propria di Enti locali e articolazioni locali dell’amministrazione pubblica, dando spazio alle voci di chi lavora quotidianamente con i giovani nei servizi presenti sul territorio.
Un focus specifico riguarderà il Protocollo d’intesa “Interventi per il rafforzamento della legalità, sicurezza, coesione sociale e per il contrasto dell’abbandono scolastico in Calabria” sottoscritto il 23 settembre 2024, tra Regione Calabria, Ufficio scolastico regionale e Ministero dell’Interno, attraverso il quale si intende rafforzare l’aspetto del protagonismo giovanile per la prevenzione della criminalità. In quest’ottica la presenza dell’Ufficio Scolastico regionale, unitamente ai soggetti istituzionali che affrontano quotidianamente le problematiche legate alla devianza giovanile e alla dispersione scolastica forniranno un autorevole contributo alla discussione per individuare percorsi condivisi di legalità e sicurezza.
LOCANDINA
CONFERENZA-BENI-CONFISCATI-10-MARZO-2025