A provocare la morte del piccolo Domenico Maria Di Cicco, di 15 mesi, deceduto nel reparto di terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Cosenza, potrebbe essere stato un batterio, forse presente nell’acqua di un pozzo del terreno di proprietà della famiglia originaria di Cassano allo Ionio, nel cosentino.
E’ quanto sarebbe emerso dagli accertamenti effettuati dai sanitari.
Gli organi del bambino sarebbero risultati subito molto compromessi da quattro giorni di dissenteria e vomito.
Le condizioni del piccolo, giunto in ospedale con un quadro metabolico ed elettrolitico scompensato, sono peggiorate in breve tempo fino a condurlo alla morte.
Solo un’ora prima era stato portato nello stesso ospedale anche il fratellino, di soli 5 mesi, con il medesimo quadro clinico gravissimo e con una forte gastroenterite, che è stato trasferito in nottata con un volo militare nell’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma dove si trova attualmente ricoverato. Le sue condizioni sarebbero stabili.