La Rete 26 febbraio, costituita da 200 associazioni della regione dopo il naufragio di migranti nel mare di Steccato di Cutro, lancia una mobilitazione generale il prossimo 26 marzo, nei luoghi simbolo di tutte le città italiane, per ricordare la strage ad un mese dall’accaduto.
L’APPELLO DELLA RETE 26 FEBBRAIO
Il 26 marzo, nei luoghi simbolo di tutte le città italiane, la rete 26 febbraio lancia una mobilitazione generale per ricordare la strage di Cutro e denunciare la continua disumanizzazione dei migranti e la criminalizzazione del soccorso e della solidarietà !
Ad oggi il governo strumentalizza i morti di Cutro e, in continuità con i governi precedenti, spinge l’acceleratore su politiche repressive assolutamente inadeguate a rispondere a un fenomeno complesso come quello delle migrazioni e delle emergenze umanitarie causate da guerre e diseguaglianze globali di cui siamo corresponsabili oltre che testimoni.
Chiamiamo all’azione organizzazioni, attivisti e singoli cittadini per riempire piazze, monumenti e luoghi simbolo delle città con peluches e vestiti di bambini a simboleggiare la tragedia di troppe vite spezzate!
Il luoghi delle città che aderiscono verranno comunicati nei prossimi giorni.