Salgono a 64 i cadaveri recuperati dopo il naufragio di migranti avvenuto domenica a Steccato di Cutro.
E’ stato individuato e poi recuperato nella zona dell’incidente il corpo di un uomo.
Da tutta l’Europa stanno giungendo alla Questura di Crotone richiesta di informazioni su vittime e superstiti.
Si tratta di familiari, parenti, amici delle vittime che sanno o ipotizzano che sul barcone ci fosse un loro caro e chiedono notizie per conoscerne le sorti.
Una signora afghana che vive in Germania, temendo che un cugino 15enne fosse sull’imbarcazione e non sapendo come fare a contattare le autorità, si è rivolta alla redazione di Berlino dell’ANSA inviando una foto del ragazzo ed una sua descrizione. Segnalazione che è stata girata alle autorità.
Nel frattempo è stata è rinviata a domani mattina l’apertura della camera ardente nel Palamilone, il palazzetto dello sport di Crotone dove sono state collocate le bare delle vittime. Il rinvio è stato deciso in quanto la polizia scientifica e medicina legale hanno chiesto ulteriore tempo per le verifiche sui cadaveri dei migranti recuperati nelle ultime ore e per ultimare le operazioni di identificazione. La camera ardente sarà aperta quindi domattina alle 9.