Il Tribunale Penale di Paola, dopo una lunga camera di consiglio, ha assolto sei imputati di Santa Maria del Cedro e di Diamante accusati di numerosi episodi di ricettazione di oggetti preziosi, per un ammontare complessivo di circa un chilo di oro, provento di numerosi furti aggravati perpetrati tra il 2011 e il 2013.
Il Giudice Carla D’Acunzo ha accolto le tesi degli avvocati Francesco Liserre, Francesco Germano, Ugo Vetere, Arturo Valente, Orsola Silvestri, Veronica Cauteruccio e Fiona Esposito malgrado la richiesta di condanna avanzata dal pm ad 1 anno e 4 mesi di reclusione. Secondo l’accusa un gruppo di giovani di Santa Maria e di Diamante, approfittando della situazione di particolare vulnerabilità e immaturità di una ragazzina dodicenne della frazione di Marcellina l’avrebbe indotta a sottrarre un notevole quantitativo di oro custodito nella cassaforte dell’abitazione familiare.
La madre della minore aveva denunciato i fatti ai Carabinieri che hanno ricostruito quanto avvenuto anche grazie alla confessione della ragazza.
E tutti erano stati rinviati a giudizio per concorso continuato nel reato di ricettazione. Dopo anni di istruttoria dibattimentale, gli imputati sono stati assolti.