Il sostituto procuratore di Catanzaro, Chiara Bonfadini, ha chiuso le indagini, portate avanti dalla Guardia di finanza di Lamezia Terme tra i mesi di giugno e settembre del 2018 a carico del funzionario Asp Rosario Tomarchio e del direttore sanitario dell’ospedale di Lamezia Terme, Antonio Gallucci.
Le accuso contestate sono truffa aggravata, false certificazioni e abuso d’ufficio.
I finanzieri hanno fatto luce sulle continue assenze di Tomarchio dal posto di lavoro all’archivio del presidio ospedaliero di Lamezia con sede a Girifalco.
Gallucci, accusato di abuso d’ufficio in concorso, avrebbe omesso di attivarsi per sanzionare l’assenteismo dell’impiegato e, al contrario, avrebbe emanato una serie di autorizzazioni a sua tutela.
A carico del funzionario è stato emesso un provvedimento di sequestro preventivo del valore di 11.582 euro.
