Un dipendente del comune di Trebisacce, in Provincia di Cosenza in organico all’Ufficio Ragioneria è stato denunciato per i reati di peculato e falsità in atti e sospeso dal servizio per 6 mesi. Come emerso dalle indagini della Guardia di Finanza di Sibari il dipendente, sfruttando la sua carica presso il Comune, ha contratto finanziamenti personali con diverse società finanziarie legate all’ente e ha accreditato sul suo conto corrente lo stipendio omettendo di decurtare il valore delle rate dovute per la cessione del quinto. Si è appropriato così indebitamente di oltre 14 mila euro. Il Tribunale di Castrovillari, oltre alla misura cautelare, ha disposto il sequestro di beni al dipendente infedele dell’importo pari alla quantità di denaro sottratta alle casse pubbliche.