Un tecnico di laboratorio e consulente di Roggiana Gravina, nel cosentino, è stato interdetto dall’attività in esecuzione di un provvedimento del Gip di Castrovillari su richiesta della Procuratore. Avrebbe falsificato oltre 270 rapporti in materia di autocontrollo ambientale ed alimentare, provocando così l’immissione nella filiera commerciale italiana, europea, giapponese e canadese, di prodotti alimentari non sottoposti ai controlli di legge e potenzialmente nocivi per la salute. Dalle indagini dei carabinieri del Nas è emerso che l’uomo, legale responsabile della Biolchimica e della Consulting and management avrebbe truffato numerose aziende.