L’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Lamezia Terme ha diffuso una nota in relazione all’incendio appiccato ad alcuni container del cantiere allestito per la realizzazione della concattedrale la cui prima pietra venne benedetta da Papa Ratzinger quando venne in visita in Calabria. “Triste costernazione per un atto distruttivo che offende la città e la diocesi. Non perché a essere attaccato è il cantiere di una Chiesa, ma perché colpisce il mondo del lavoro e dell’impresa già tanto fragile e precario in questo territorio”. È quanto si legge in una nota della diocesi di Lamezia Terme, diffusa questa mattina, dopo l’incendio che ieri ha interessato alcuni container, andati distrutti, nel terreno dove insiste il cantiere per la costruzione della concattedrale intitolata a San Benedetto da Norcia. Sul posto, per spegnere le fiamme, sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Lamezia con due automezzi. Presenti anche i Carabinieri che hanno avviato le indagini insieme ai Vigili del Fuoco per capire la natura del rogo. Nell’incendio sono andati distrutti alcuni container logistici adibiti ad ufficio, deposito attrezzi, mensa e bagni. “Vengono offesi i lavoratori e, per questo, viene offesa la Chiesa. Purtroppo questo è l’ennesimo segnale di un clima di violenza e di sopruso che ancora non vuole lasciare la nostra comunità”, evidenzia la nota della diocesi calabrese aggiungendo che “tutto questo preoccupa” la Chiesa diocesana e il vescovo Luigi Cantafora. La diocesi ringrazia “quanti si sono fatti presenti e vicini” e rivolge “un ringraziamento particolare ai Carabinieri e ai Vigili del Fuoco che si sono resi subito disponibili nell’intervento. Auguriamo – conclude – giorni di pace alla nostra città”. I lavori del nuovo complesso inter-parrocchiale, iniziati nell’aprile del 2016, dovrebbero essere completati entro il prossimo anno.