La Guardia di Finanza di Cosenza ha scoperto ventuno lavoratori impiegati in “nero” in due strutture turistiche dell’Alto Tirreno cosentino. I militari hanno riscontrato che due società , una proprietaria di un albergo e l’altra che gestisce un lido balneare, utilizzavano i lavoratori in assenza delle previste garanzie contrattuali ed assicurative, per poche settimane, senza regolarizzarne la posizione lavorativa. Le società controllate sono state “diffidate”, come previsto dalla normativa vigente, alla regolarizzazione delle inosservanze riscontrate, entro i termini previsti. I lavoratori dovranno essere assunti per almeno 3 mesi.