Migliorano le condizioni meteo in Calabria, anche se le temperature hanno subito un discreto calo, dopo l’ondata di maltempo di ieri con vento che ha soffiato fino a 160 chilometri orari, provocando danni e disagi in gran parte della regione. Squadre di tecnici e volontari, con il coordinamento della Protezione civile regionale, hanno eseguito una conta dei danni nei centri più colpiti come a Mesoraca, dove un uomo che era salito sul tetto di un’abitazione per verificare i danni provocati dalle raffiche è morto dopo essere precipitato al suolo, ma anche a Roccabernarda, Santa Severina, Belvedere Spinello, Cotronei, in provincia di Crotone; Corigliano, Rossano e Rende nel cosentino; Bova, Benestare, Monasterace, Capo Spartivento e Scilla nel reggino e quasi tutto il catanzarese. La sala operativa della Protezione civile regionale, aperta h24, monitora tutte le situazioni di criticità. Siamo a disposizione per raccogliere le segnalazioni al numero verde 800 222 211 e ricordiamo l’app ‘Easy alert’ utile per le segnalazioni in tempo reale, ha detto il Capo della Protezione civile regionale Carlo Tansi. ASCOLTA L’INTERVISTA A TANSI NEI NOSTRI NOTIZIARI