Oltre 700 lavoratori del comparto di specialistica ambulatoriale della sanità privata hanno manifestato in piazza Prefettura a Catanzaro, in contemporanea con la chiusura di 400 strutture, per protestare contro i tagli stabiliti nei decreti del commissario “ad acta” della Regione Massimo Scura. Sotto accusa alcuni provvedimenti come quelli che hanno ridotto da 12 a 7 il fabbisogno di prestazioni di specialistica ambulatoriale per abitanti e attuato uno spostamento di fondi verso altri settori, con conseguente rischio di perdita di centinaia di posti di lavoro. Ci è stata garantita la ripresa del dialogo con il commissario e un incontro con le strutture governative, hanno spiegato i rappresentanti di Federlab, Anisap, Asa Calabria, Cgil, Cisl e Uil che hanno aderito al sit-in.