La Guardia di Finanza di Paola ha eseguito un decreto di sequestro preventivo di beni per un valore pari ad oltre 226.000 euro emesso dal gip presso il Tribunale paolano nei confronti di due imprenditori residenti nella provincia di Cosenza, denunciati per emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. L’operazione, denominata “Triangolo”, ha consentito di scoprire un sofisticato meccanismo di fatture “gonfiate”, pari a oltre 800mila euro, attuato da due imprenditori della stessa famiglia e titolari di tre società nel settore della “fabbricazione e commercializzazione di prodotti medicali”: due di diritto italiano e una di diritto albanese, con sede a Tirana. La società albanese acquistava beni da fornitori cinesi e pakistani, che spedivano la merce in Italia, con scalo al porto di Gioia Tauro e poi la rivendeva alle due società italiane ad un prezzo quasi raddoppiato.