Sfida di riciclo fino al 30 giugno per i cinque capoluoghi calabresi: presentato “Un sacco in comune”

La sfida del ricicloUn Sacco in Comune”, partita ufficialmente il 1° aprile, coinvolgerà fino al 30 giugno, i cinque capoluoghi di provincia calabresi: Reggio Calabria, Cosenza, Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia con l’obiettivo di raccogliere più imballaggi in alluminio, plastica e acciaio nella raccolta differenziata domestica, dimostrando così attenzione e cura verso l’ambiente e il proprio territorio.

L’iniziativa, patrocinata per il suo valore sociale della Regione Calabria, è stata presentata alla Cittadella regionale.

Il Comune che si distinguerà per il quantitativo maggiore di rifiuti raccolti, nel periodo della sfida, vincerà un buono digitale del valore di 10.000 euro da devolvere alle scuole del territorio comunale per l’acquisto di materiale scolastico.

“Un Sacco in Comune: la sfida del riciclo!” è promosso dai Consorzi Cial, Consorzio Nazionale Imballaggi Alluminio, Corepla, Consorzio Nazionale per la Raccolta, il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Plastica e Ricrea, Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio.

All’iniziativa sono intervenuti l’assessore regionale all’Ambiente Giovanni Calabrese, Salvatore Siviglia dirigente generale del Dipartimento Ambiente, Ida Cozza dirigente del settore Rifiuti, Stefano Stellini direttore generale di Cial, Andrea Campelli responsabile comunicazione di Corepla, Domenico Rinaldini, presidente del Consorzio Ricrea e i rappresentanti dei Comuni coinvolti.

Ringrazio i Consorzi e quanti hanno avviato questo progetto – ha affermato Calabreseche dimostra un impegno straordinario verso la sostenibilità ambientale e vuole sensibilizzare la comunità sull’importanza del riciclo. La Regione Calabria con il Dipartimento Ambiente ha messo in atto un piano strategico importante con finanziamenti specifici. Si è elaborato un programma dettagliato, seguendo il piano regionale dei rifiuti e ottimizzando sistemi di raccolta differenziata e un’adeguata rete di centri di raccolta. I numeri della differenziata sono in crescita, ma ancora dobbiamo raggiungere l’obiettivo del 65%. Sono circa 241 Comuni ancora indietro. La Regione è al vostro fianco consolidando quel legame tra cittadini e istituzioni, per stimolare l’educazione ambientale e la raccolta differenziata nei Comuni, affinché insieme si possa lavorare quotidianamente per la nostra Calabria, partendo dai gesti quotidiani fino a concretizzare tutto questo in azioni ordinarie per i nostri territori. Ringrazio tutti i partner coinvolti e invitiamo i cittadini a partecipare attivamente a questa iniziativa per la salvaguardia del nostro ambiente”.

Un Sacco in Comune è molto più di una sfida – ha detto il dg Cial Stellini: è un’occasione concreta per dimostrare quanto la raccolta differenziata possa diventare un’abitudine virtuosa, soprattutto tra i più giovani. Come Cial, siamo orgogliosi di promuovere progetti come questo, che uniscono educazione ambientale, spirito di comunità e attenzione al valore dell’alluminio come materiale riciclabile all’infinito. Il coinvolgimento attivo dei cittadini è il primo passo per costruire un futuro più sostenibile e circolare. La Calabria, in particolare, negli ultimi cinque anni ha registrato una crescita significativa nella raccolta degli imballaggi in alluminio. Un risultato importante – ha concluso il – che si deve non solo all’impegno dei cittadini, ma anche alla collaborazione attivata con impianti di selezione particolarmente performanti, con cui abbiamo stretto accordi strategici che stanno dando ottimi frutti”.

Con questo progetto vogliamo dimostrare che il riciclo della plastica può e deve partire dalle buone pratiche quotidiane – ha dichiarato Campelli. Come Corepla, crediamo fortemente nel valore dell’educazione ambientale e della responsabilità condivisa: ogni bottiglia, flacone o vaschetta, correttamente gestiti, possono diventare una risorsa preziosa, evitando sprechi e contribuendo all’economia circolare. In Calabria stiamo vedendo segnali incoraggianti, grazie anche alla collaborazione con amministrazioni locali e impianti virtuosi. È proprio da questi territori che possono nascere modelli replicabili per un futuro più consapevole e sostenibile“.

Si tratta di un’iniziativa di grande valore educativo per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata degli imballaggi oltre che un esempio virtuoso di come sia possibile promuovere la cultura del riciclo in modo concreto e partecipativo – ha rimarcato Rinaldini, presidente del Consorzio Ricrea. L’acciaio è un materiale riciclabile al 100% e all’infinito, e la raccolta differenziata è lo strumento più diretto ed efficace che i cittadini hanno per contribuire alla tutela dell’ambiente. Grazie all’impegno congiunto di Ricrea, Cial e Corepla, miriamo a incrementare la quantità e la qualità del materiale raccolto, promuovendo il riciclo di barattoli per alimenti, scatolette, tappi, bombolette. Siamo orgogliosi di affiancare i Comuni calabresi in questa sfida, convinti che il coinvolgimento attivo delle comunità sia la chiave per ottenere risultati significativi e duraturi”.

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